Caratteristiche e sezioni che non devono mancare al sito internet della tua cantina

«Un sito vale l’altro basta che sia bello». È probabilmente quello che ti sei detto quando hai pensato di realizzare il sito internet della tua cantina.

È quanto di più sbagliato e superficiale potresti ipotizzare in sede di realizzazione del sito internet per la tua cantina. Errori progettuali o strategici possono avere un serio risvolto negativo sulla visibilità della tua cantina e sull’efficacia del tuo e-commerce per vendere vino.

Elementi che non devono mancare al sito internet della tua cantina per vendere vino efficacemente

Esistono delle linee guida alle quali attenersi per realizzare un sito internet che sia coinvolgente e funzionale?
Certamente! Così come esistono degli errori che non devono essere fatti.

Prima di vedere gli errori da evitare e qualche suggerimento per migliorare l’efficienza del tuo sito voglio farti riflettere sull’importanza che ha riacquisito il sito internet della propria cantina partendo dal periodo caratterizzato dal Covid e dalle restrizioni che hanno coinvolto le strutture ricettive e le rivendite.

Sebbene il sito internet delle propria cantina non sia l’unico canale da tenere in considerazione per vendere vino online, non è più pensabile – a meno che tu non sia una grande cantina focalizzata unicamente sulla vendita in GDO o mediante distributori – limitarsi ad avere un sito vetrina in cui è presente il catalogo dei vini, magari non aggiornato e per nulla narrativo.

È fondamentale invece, tra le altre cose, che il sito sappia rispondere a tutte le richieste di informazioni dei tuoi potenziali clienti, senza trascurare l’aspetto coinvolgente ed emozionale.

Le persone utilizzano internet come principale fonte di informazioni, pertanto dovrai essere in grado di saper rispondere prontamente a chiunque cerchi.

Se non saprai farlo rischierai seriamente di perdere potenziali clienti a vantaggio della concorrenza.

In questi termini non è più possibile pensare che il solo inserimento dei propri contatti nel sito sia sufficiente per acquisire clienti, come se arrivassero in automatico.

Quindi se chi non dovesse gradire l’esperienza di navigazione sul tuo sito sarà propenso ad abbandonarlo e a non eseguire alcun ordine, chi invece trovasse le informazioni che cerca e viene conquistato da un piacevole stile grafico e da convincente narrazione, potrebbe esser portato ad accrescere il valore del suo ordine e a ripeterlo nel tempo.

Non solo, ma mediante la corretta strutturazione e presentazione del sito potresti riuscire a far diventar cliente persino chi il tuo vino non lo ha mai assaggiato.

Pertanto non solo devi assicurarti che l’aspetto grafico e lo stile del sito internet della tua cantina sia coordinato con l’immagine e i valori che desideri comunicare, ma devi anche saper sfruttare le strategie e le tecniche di persuasione affinché questo risulti rapido e facile da navigare, piacevole, chiaro ed esaustivo.

Troppo spesso vediamo errori basilari nei siti dei vignaioli che ci chiedono di analizzare i loro siti. Spesso gli errori di esposizione e progettazione sono i più comuni. Tra questi, l’alberatura, ovvero la struttura delle pagine è uno dei principali. Vediamo ad esempio siti in cui l’accesso alle informazioni di un vino riesce solo dopo esser passati per altre due o tre pagine mal strutturate di categorie non organizzate e poco utili. Un labirinto dal quale il cliente esce per non tornare mai più.

Tieni a mente che nell’era odierna della rapidità di fruizione dei contenuti, ogni click aggiuntivo per un utente è fatica. Fatica difficile da ripagare. Pertanto non puoi permetterti che il tuo sito sia lento o richieda troppi passaggi per arrivare a determinate informazioni, o peggio ancora concludere un ordine.

Tra gli elementi che il sito internet della cantina dovrebbe avere troviamo:

Velocità

È uno dei primi dati di performance che i motori di ricerca analizzano per valutare le bontà e l’usabilità di un sito. Puoi verificare la bontà del dato di velocità del tuo sito con dei tool gratuiti come GtMetrix, Pingdom e PageSpeedInsight.

Responsività

Anche questo è uno degli elementi importanti. Forse il più importante. Non puoi limitarti al giorno d’oggi ad avere un sito che sia visibile anche da cellulare ma devi anche assicurarti che questo sia adattabile ai vari formati di dispositivi sui quali viene visualizzato. Per farti un esempio, un sito così come appare a desktop non può avere la stessa agilità di utilizzo su un monitor molto più piccolo. Le dimensioni ridotte e le posizioni ravvicinate di link e pulsanti non rende il sito da smarphone semplice da utilizzare. Questo viene rilevato dai motori di ricerca che penalizzeranno la visibilità del sito sui risultati di ricerca degli utenti.

È quindi indispensabile che il sito sia responsive, ovvero che si adatti ai diversi dispositivi anziché rimpicciolirsi solamente.

Opzioni di pagamento agevoli

Le opzioni di pagamento non rappresentano un elemento di renking, cioè un elemento che farà acquisire posizione sulle serp al tuo sito ma costituisce un fattore importante per favorire la user exsperience (UX). Inserendo quanti più metodi di pagamento possibili si soddisferanno più facilmente le esigenze e le preferenze dell’utente. Anche perché limitarsi a fornire come metodo di pagamento il bonifico bancario vuol dire mettere in condizione il cliente di dover eseguire diversi passaggi su un sito esterno per poter concludere l’ordine. Cosa spesso poco apprezzata.

Info vini o schede prodotti scaricabili

Anche in questo caso fornire il dettaglio dei vini specificando uvaggi, tecnica e tempi di vinificazione, ecc. è sinonimo di cura ed esaustività. In questo modo si soddisferà la curiosità e la richiesta di trasparenza e informazioni del consumatore.

Contatti precisi e chiari

Un un epoca dove il commercio digitale è fondamentale ma dove la local seo ha riacquisito ampio spazio e valore, i dati dei contatti e recapiti sono fondamentali. E importante che siano uguali e precisi in ogni sito, directory o social in cui appare la propria attività. Informazioni diverse, contraddittorie o mancanti ottengono la penalizzazione da parte dei motori di ricerca. Le informazioni di contatto non solo dovrebbero sempre essere presenti nel footer del sito in ogni pagina ma dovrebbero anche essere contrassegnati dal markup specifici per far capire ai motori di ricerca cosa stai indicando inserendo quei testi, ovvero l’indirizzo della tua azienda.

Ragione sociale, Indirizzo e telefono

Noti anche come Codice Nap –, oltre ad essere inseriti nel footer in modo da essere visibile all’utente, devono essere inseriti anche come dato strutturato nel codice html del sito.

Puoi utilizzare Schema Scanner al fine di verificare se questi dati sono presenti in tutto il sito come strutturati e fare le eventuali modifiche.

Policy

Manco a dirlo, in un periodo di forte sensibilità alla privacy e di aggiornamenti tecnologici legati alla tracciabilità, la corretta impostazione e accessibilità della privacy policy è fondamentale, anche in termini legali. Assicurati di essere a norma di legge e che la privacy policy sia facilmente consultabile dagli utenti del tuo sito.

Faq

Come sopra, le faq, pur non essendo obbligatorie, sono in realtà un’occasione per migliorare l’UX del tuo sito e fornire risposte alle domande che potrebbe porsi relativamente le modalità di visita, le spedizioni, gli orari di apertura e quant’altro.

Configurazione GA4

La corretta configurazione del tuo sito con Google Analytics è pressoché fondamentale, soprattutto se questo ospita e-commerce o pagine di prenotazione diretta delle visite. In questo modo potrai ottenere dati di traffico indispensabile per poter eseguire delle analisi ed eventualmente eseguire campagne di retargeting tramite Google Ads.

Tra gli elementi e le caratteristiche che il sito internet della cantina NON dovrebbe avere, complice la penalizzazione lato Seo e una scarsa UX troviamo di conseguenza: lentezza, non responsività, mancanza della privacy policy, informazioni di contatto e codice Nap errate, presentazione ed esposizione delle informazioni non ottimizzate, immagini non ottimizzate nei nome file e nelle dimensioni, mancanza di sezione per la prenotazione diretta delle visite e mancanza della tracciabilità dei carrelli.

Potremmo parlare a lungo di quali sono gli elementi che facilitano o penalizzano la Seo di un sito, anche a livello locale, e la navigazione da parte dell’utente. Quella riportata non è sicuramente una lista di elementi e best practices completa.

Ma già assicurarsi che quanto elencato sia in ordine è un ottimo punto di inizio e mantenimento per ottimizzare il proprio sito internet e acquisire maggior visitatori.

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